Dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 sarà possibile richiedere e spendere il bonus vacanze,
l’agevolazione è riconosciuta ai nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro.
Il bonus, di importo massimo di 500 euro, potrà essere richiesto e sarà erogato esclusivamente in forma digitale.
Per le strutture turistiche ricettive lo sconto praticato si trasformerà in un credito
d’imposta utilizzabile in compensazione oppure potrà essere ceduto a terzi, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successiva cessione.
Il credito è utilizzabile da un solo componente per ciascun nucleo familiare ed è pari a:
- 500 euro per i nuclei familiare composti da tre o più persone;
- 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone;
- 150 euro per quelli composti da una sola
Il pagamento del servizio dovrà essere corrisposto senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator.
Il totale del corrispettivo dovrà essere documentato da fattura elettronica o documento
commerciale ai sensi dell’art. 2, D.Lgs. n. 127/2015, nel quale dovrà indicato il codice fiscale del soggetto che fruisce del credito.
Bonus in formato digitale
Il bonus vacanze sarà digitale, a richiesta dell’agevolazione deve essere presentata da uno qualunque dei componenti del nucleo familiare esclusivamente mediante l’app IO, resa disponibile da PagoPA, e non può essere delegata a soggetti terzi, estranei al nucleo familiare.
L’app IO sarà accessibile tramite SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la Carta di identità elettronica (CIE).
Come si fruisce
Il bonus sarà fruibile:
- nella misura dell’80% sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall’albergatore;
- il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene fatturato il soggiorno (con fattura elettronica o documento commerciale).